Genius loci

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Il corso si inseriva nell’ambito del progetto Adriatic Coast to Coast: la committenza richiedeva di approfondire fotograficamente un tema a scelta nel territorio della costa adriatica da Pesaro ad Ancona. Il fine era quello di creare un libro fotografico o un’installazione museale che puntasse l’attenzione su un aspetto caratteristico esistente in quel breve tratto costiero.
Con la consapevolezza della situazione critica che vive la musica in Italia, questo progetto è sembrato una perfetta opportunità per lavorare in uno dei più bei conservatori italiani, il “Gioachino Rossini” di Pesaro, piccola isola (quasi) felice nella palude delle istituzioni musicali italiane.

Non si è trattato però di raccontare il Conservatorio “Rossini” in sé, quanto piuttosto di utilizzarlo come ambiente emblematico per mostrare i luoghi della musica e il rapporto tra questi e chi li frequenta: non un conservatorio, ma l’anima e l’identità dello spazio musicale.
Partendo da quest’idea progettuale, la scelta più consona è sembrata quella di unire all’immagine il suono, ricreando innanzitutto il percorso esperienziale che si vive all’interno di una scuola di musica e che lega questa al territorio stesso. Fin dalla strada si sente il suono degli strumenti su cui gli studenti si esercitano, definendo per il passante la funzione dell’architettura; e all’interno di questa, tra i corridoi e le sale, altre musiche riecheggiano dalle porte chiuse. L’atto del suonare, anche se non visibile, è ben presente e percepibile.

Vengono a formarsi così dei piccoli universi: il luogo, ripreso nella sua essenza architettonica “muta”, prende vita grazie alla persona che lo abita riempiendolo di musica.
La contrapposizione, che si snoda lungo il percorso fotografico, tra ambienti aulici e modesti, mira a sottolineare come chi vive la musica (praticandola o fruendola) – qualunque sia lo spazio, le sue caratteristiche e condizioni – con la sua passione riesca a dare un’anima a ogni luogo.
Dal punto di vista pratico è stato quindi realizzato un video che unisce immagine e suono, pensato per un’installazione artistica, e, in aggiunta, un catalogo di piccolo formato e a basso costo che racchiude i contenuti del progetto.