Info
- ripresa fotografica
- elaborazione 3D
- ricerca bibliografica ed elaborazione di una relazione
- progetto grafico della relazione
About
Il desiderio di acquisire una forma servendosi di mezzi ottici è databile agli albori della fotografia, quando François Willème inventò un processo noto come “foto-scultura”.
È solo con l’avvento dei computer che il processo di acquisizione della forma tramite mezzi ottici ha potuto riproporsi con concretezza, grazie ai progressi nel campo dell’elettronica dello stato solido, della fotonica, della computervision e della computergraphic.
È diventato così possibile ottenere modelli tridimensionali di oggetti reali attraverso tecnologie di ricostruzione e visualizzazione che si basano sull’acquisizione e sull’elaborazione dei dati grezzi 3D ricavabili da set di immagini. Questo processo, noto come 3D scanning (fotografia 3D o acquisizione automatica 3D), può essere realizzato tramite diversi strumenti di ripresa e diverse metodologie.
Per quanto riguarda il settore dei Beni Culturali, la realizzazione di modelli 3D soddisfa diverse esigenze: è innanzitutto uno strumento per la conoscenza; è un metodo che va a supporto del restauro; è infine un efficiente metodo di valorizzazione.
Su queste basi si è inserito il programma del corso, che ha richiesto la realizzazione di due modelli tridimensionali a scelta tra i beni culturali presenti in musei e istituzioni e la conseguente stesura di una relazione in merito.
Questo lavoro è stato utilizzato anche per la realizzazione dell’ibook multimediale Il 3D per i Beni Culturali.